Eleuterococco radice in polvere
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La radice di eleuterococco, chiamato anche ginseng siberiano, è usata per le sue notevoli proprietà toniche e adattogene, in grado di migliorare la resistenza dell'organismo agli attacchi esterni e ''adattarlo'' ai cambiamenti climatici.
L'eleuterococco, nome volgare di Eleutherococcus senticosus è una pianta originaria della Cina, della Mongolia e della Siberia.
Questa pianta è ricca di saponosidi, denominati eleuterosidi, che sono in maggiore concentrazione nelle radici dove si concentrano soprattutto nei mesi di maggio e ottobre.
Descrizione della pianta
Pianta eretta (1,5-2,5 m.) perenne, spinosa, con corteccia grigio-chiara o marrone. Le foglie con lungo picciolo sono palmate composte da 5 foglioline ellittiche, con margini finemente seghettati e spine minuscole lungo le venature.
I fiori sono di colore giallo o violetto riuniti a ombrella in prossimità dell'ascella fogliare; i frutti sono bacche carnose, nero-rossastre.
L'habitat dell'eleuterococco
Nativo della taiga della Russia nord-orientale, cresce spontaneo nel Nordest dell'Asia, in Siberia, Mongolia, Cina (soprattutto nella Manciuria e nella provincia dello Heilongjiang), in Corea del Sud e Giappone. Predilige climi temperato-freddi fino a 800 metri.
Cenni storici
I botanici russi gli diedero il primo nome botanico: Hedera senticosa, nel 1856. Solo tre anni dopo il botanico Maximowicz tolse la pianta dal genere Hedera e creò per lei il nuovo genere Eleutherococcus, chiamandola Eleutherococcus senticosus. Nello stesso anno un botanico tedesco unì il genere Eleutherococcus al genere Acanothopanax, prima un subgenere del Panax. Anche se la maggior parte dei botanici ora utilizza il genere Eleutherococcus, in ambiente tedesco e cinese la pianta è riconosciuta come Acanthopanax senticosus.
Questa pianta è stata a lungo dipinta come il supplemento dietetico responsabile delle eccezionali imprese sportive degli atleti dell'ex URSS e venne anche impiegata come integratore alimentare dagli astronauti sovietici, durante le lunghe permanenze nello spazio.
Eleuterococco in Erboristeria: proprietà dell'Eleuterococco
Costituenti chimici
Eleuterosidi A e G;
Triterpeni;
Cumarine (isofraxidina);
Olio essenziale;
Polisaccaridi;
Polifenoli;
Saponine triterpeniche.
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Ricetta:
DECOTTO: 1 cucchiaino (2-3g) di radice in una tazza d'acqua (150 ml), far bolire per 10 minuti e lasciare in infusione per altri 10 minuti, massimo 2 tazze al giorno (mattino e primo pomeriggio).La seconda delle quali andrebbe assunta entro le tre del pomeriggio per evitare la comparsa di insonnia.
N.B.
IL PRODOTTO DESCRITTO IN QUESTA PAGINA E' UN ALIMENTO, NON E' UN MEDICINALE NE' UN INTEGRATORE ALIMENTARE.
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