-frutti-tritati-114.jpg)
Cardo mariano frutti tritati taglio tisana
EUR 2,50
Ottima azione antiossidante e protettore del fegato per eccellenza: accelera il processo di rigenerazione del fegato stimolando le cellule epatiche;favorisce la sintesi proteica;esplica una funzione di difesa contro parecchie sostanze,incluso l'alcol.
Il Cardo mariano (Silybum marianum=Cardus marianum) è una pianta erbacea selvatica, diffusa in tutta l'area mediterranea. La droga è costituita dai frutti (acheni), lunghi circa 1 cm, di colore nero brillante con chiazzature gialle.
Il Cardo mariano è noto sin da tempi remoti per i suoi usi alimentari e le numerose virtù benefiche.
La silimarina presente nel cardo mariano possiede un'azione antiossidante.
La silimarina
La silimarina è una miscela costituita soprattutto da tre sostanze: la silibina (detta anche silibinina), la silicristina e la silidianina. Questo complesso di flavonolignani si trova in diverse piante, soprattutto nel cardo mariano, dov'è originariamente presente nel rapporto 3:1:1 (la silibina è dunque considerata il componente più importante dal punto di vista quantitativo e qualitativo). La silimarina non è presente nelle foglie, ma si concentra nei semi e nello strato proteico della superficie esterna del frutto. L'importanza del cardo mariano è conosciuta da tempo in ambito fitoterapico, dove viene tradizionalmente impiegato per migliorare la salute e la funzionalità del fegato.
Gli effetti epatoprotettivi della silimarina sono stati dimostrati sia in vitro che in vivo, esponendo gli animali a sostanze tossiche in grado di indurre danno epatico, come l'etanolo (alcol), la falloidina (veleno caratteristico dei funghi appartenenti al genere Amanita), il tetracloruro di carbonio, il paracetamolo e la tioacetammide.
Gli studiosi hanno così potuto apprezzare l'efficacia protettiva della silimarina ed indagarne i vari meccanismi di azione, riconducibili soprattutto alla sua capacità di aumentare la sintesi delle proteine epatiche e di inibire quella dei mediatori infiammatori e dei radicali liberi.
Dal momento che la silimarina è insolubile in acqua, qualora si volesse godere a pieno delle proprietà epatoprotettive e disintossicanti del cardo mariano, è consigliabile non filtrare la tisana ed assumere anche la polvere di semi.
Modalità d'uso
Infuso:5 grammi di frutti triturati per tazza di acqua bollente
Tintura: 30 gocce di Cardo mariano tintura madre tre volte al giorno.